Corriere del Ticino: Un omaggio a Caldelari e ai suoi artisti

Nella sede del settecentesco Palazzo Pollini di Mendrisio (via alla Torre 2) sabato 9 aprile alle ore 17.30 si terrà l’inaugurazione della mostra: «Dialogo d’artisti: fra Ticino e Milano negli anni Ottanta. Omaggio a Lino Caldelari, architettogallerista».

cdt_05-04-16Negli anni Settanta un gruppo di giovani artisti ticinesi, legati in vario modo all’Accademia di Brera, aveva instaurato un particolare rapporto di amicizia e di stima con maestri e compagni che a Milano confluivano. Tali legami andarono via via concretandosi in profondi scambi culturali, sì da giungere a dar vita a una poetica propria. La galleria «L’Immagine», fondata a Mendrisio dall’architetto Lino Caldelari nel 1978, ha rappresentato uno dei più significativi punti di sostegno di quella stagione.

Avviatasi con un’emblematica mostra in cui figurano i nomi di Ennio Morlotti, Bruno Cassinari, Enrico Della Torre, Renzo Ferrari, Paolo Bellini, Cesare Lucchini, essa si trasformò presto in uno dei luoghi d’incontro privilegiati del Cantone, ravvivando così l’atmosfera del «magnifico borgo» mendrisiense durante un decennio.

Vero è che la spiccata personalità del suo fondatore, l’alta qualità delle proposte espositive, riuscirono ad attrarre artisti, critici, storici dell’arte, giornalisti, architetti, poeti, scrittori. Insomma tre generazioni di intellettuali ticinesi e italiani, animati da uno spirito di ricerca, lì si sono incontrati, si sono confrontati – anche accaloratamente – su temi che urgevano: dell’identità specifica e della modernità.

In quegli stessi anni Lino Caldelari andava altresì ristrutturando il settecentesco Palazzo Pollini (che ora ospita la mostra a lui dedicata), nonché il vicino Museo d’Arte di Mendrisio (ex Convento dei Serviti). Si diede dunque un’onda lunga di riflessione e di attività artisticoculturali; e questa esposizione vuole appunto evocare quel fertile momento, compendiato – per ragioni di spazio – nelle opere di una trentina d’artisti ticinesi e italiani che l’animarono.

All’inaugurazione interverranno Giorgio Noseda e Fabio Pusterla.

La mostra rimarrà aperta fino al 15 maggio. Orari di apertura: tutti i giorni, tranne il martedì, dalle ore 14 alle ore 18 o su appuntamernto (palazzopollini@gmail.com).